RIMOLDI E L’ESTREMA DESTRA: UN RESOCONTO
Marzo 2025 // Nicolas Rimoldi, ex membro del JLRS, negli ultimi anni si è fatto conoscere per le sue posizioni inneggianti al suprematismo bianco, razziste, misogine , omotranfobiche, (e sempre permeate da una visione complottista), nonché per la sua vicinanza con gruppi fascisti come Junge Tat o Résistance Helvétique. La sua rete di contatti si estende ormai ben oltre i confini svizzeri. Rimoldi ha infatti costruito alleanze con alcuni dei peggiori esponenti dell‘ estrema destra europea (Martin Sellner etc.) e seguendo la loro scia promuove discorsi che ruotano attorno a concetti assimilabili al neonazismo, come quello di ‹›remigrazione›› o di ‹›grande sostituzione››, propagandati ormai incessantemente dall’estrema destra globale.
Nicolas Rimoldi, si è presentato a Bellinzona, alla manifestazione contro la NATO e per la Pace tenutasi il 15 marzo 2025, al fianco di alcuni esponenti di MassVoll, gruppo da lui creato durante la pandemia che si inserisce ormai saldamente nell’ orbita dell‘ estrema destra identitaria. Partecipazione, che ha giustamente suscitato rabbia e preoccupazione.
Ma vediamo nel dettaglio di chi e di cosa stiamo parlando:
Articolo del 28 maggio 2024, tradotto dal francese. Originale su renverse.co.

Ricostruzione dell’avvicinamento tra Nicolas Rimoldi e l’estrema destra
Considerato ancora nel 2019 un giovane talento politico all’interno dei Giovani Liberali Radicali Svizzeri (JLRS), nel 2023 Nicolas Rimoldi ha ormai connessioni con l’estrema destra di tutta Europa. Radicalizzatosi durante la pandemia, ha iniziato a gravitare negli ambienti complottisti, fino a farsi notare da uno dei più conosciuti esponenti di estrema destra in Europa, che lo ha preso sotto la sua ala con lo scopo di influenzare il discorso politico in Svizzera.
«Non credo che sia fisicamente pericoloso. Ma nel suo entourage ci sono molte personalità di destra davvero pericolose, che sembrano lasciarsi influenzare dalle sue parole audaci» [1]
Così dichiarava nel 2021 un ex collega di partito di Rimoldi nei JLRS. All’epoca, Rimoldi aveva appena fondato l’associazione Mass-Voll, oggi da lui capeggiata. Fin dall’inizio della pandemia, il giovane esponente del PLR si è avvicinato alle narrazioni complottiste e alle ideologie di destra. In seguito, ha stretto rapporti con politici di estrema destra e iniziato a muoversi in questi circoli, fino a diventarne parte attiva. Ecco uno storico della sua radicalizzazione:
Prima della pandemia, Nicolas Rimoldi era un membro relativamente ordinario dei JLRS e godeva di buone prospettive di carriera. Rifiutava, in modo apparentemente credibile, ogni forma di estremismo, pur difendendo un liberalismo radicale. Nel luglio 2020, nei suoi tweet utilizzava l’hashtag #TeamMaske e indossava la mascherina anche dove non era obbligatorio. Tuttavia, già all’epoca si opponeva fermamente all’imposizione statale di tale obbligo, così come ad altre misure legali relative al coronavirus.
È a partire dal secondo semestre del 2020 che la sua radicalizzazione ha subito una svolta più netta. Nel febbraio 2021, fonda Mass-Voll per contrastare le misure anti-COVID e, nel settembre dello stesso anno, rompe ufficialmente i rapporti con i JLRS, voltando loro definitivamente le spalle.
Fin dalla sua creazione nel 2021, Mass-Voll ha accolto tra le sue fila attivisti con ideologie di estrema destra. Tra questi, Olivier Chanson, politico UDC e “responsabile multimedia” dell’associazione, noto per avallare e diffondere la teoria della cosiddetta “grande sostituzione“ [2]. In un’intervista, un altro membro del movimento parlava del “trauma del debito occidentale” [3].
All’inizio, l’associazione ha cercato di smarcarsi dalle ideologie complottiste ed estremiste, ma non è mai riuscita a farlo in modo credibile. Inoltre, Joyce Küng, allora responsabile della content team di Mass-Voll, ha avuto colloqui con il noto estremista di destra Ignaz Bearth [4]. In seguito, ha redatto articoli per il settimanale reazionario Die Weltwoche. Alla fine del 2022, anche Rimoldi ha fatto visita a Bearth, ormai residente in Ungheria. Parallelamente, gruppi come Junge Tat e Résistance Helvétique hanno iniziato a mettere “mi piace” alle pubblicazioni di altri membri di Mass-Voll sui social.
Il mentore di Rimoldi
È solo nel 2023 che Mass-Voll si radicalizza in modo evidente, sotto l’influenza di Martin Sellner, estremista di destra e leader del Movimento Identitario Austriaco. Sellner è un punto di riferimento ideologico per diversi gruppi di estrema destra svizzeri, come Junge Tat, e per politici come Sarah Regez (responsabile strategica dei Giovani UDC) e Olivier Chanson (UDC).
Sellner è noto per aver diffuso nel mondo germanofono il concetto di “remigrazione”, ovvero il rimpatrio forzato delle persone immigrate considerate “non assimilabili” dal punto di vista culturale, economico, politico e religioso [5]. Martin Sellner e i suoi adepti vorrebbero deportare la maggior parte delle persone con un passato migratorio. A suo tempo, l’austriaco aveva anche lavorato a fianco del serial killer di estrema destra Brenton Tarrant ed è stato accusato di aver incollato svastiche su sinagoghe [6]. Si scopre che è stato Sellner a prendere per mano Rimoldi e a indirizzarlo verso le ideologie di estrema destra.
Il 15 maggio 2023, Sellner menzionò per la prima volta Nicolas Rimoldi in un tweet, dicendo che stava scuotendo la politica svizzera ed esortando il suo pubblico a seguirlo su Telegram [7]. Pochi giorni dopo, il 21 maggio 2023, Sellner ha twittato che si trovava in Svizzera per un evento e che era riuscito a ottenere un’intervista con l’attivista svizzero. All’evento ha partecipato anche Sarah Regez, responsabile della strategia dei Giovani UDC, e l’intervista è stata pubblicata poco dopo.
L’8 giugno 2023, circa due settimane dopo, Rimoldi utilizza per la prima volta la parola “remigrazione”. Si aprono le danze:
“Stolzmonat”, ‘Manifestazione in favore della Remigrazione’ e ”Compleanno di Hitler”
Il 17 giugno 2023, Martin Sellner ha nominato Nicolas Rimoldi per l’azione Stolzmonat”, un premio assegnato a chi “organizza un’azione […] o fa una donazione a un’organizzazione patriottica” [8]. Lo stesso giorno, Rimoldi, che seguiva l’evento, ha condiviso un video in cui camminava in montagna con la bandiera svizzera [9]. L’azione Stolzmonat è stata lanciata da attivisti di destra per contrastare il mese del Pride.
Il 29 luglio 2023, Rimoldi e altri membri di Mass-Voll, insieme a estremisti di destra, hanno partecipato alla “manifestazione per la remigrazione” del Movimento Identitario a Vienna. Rimoldi ha tenuto un discorso in cui ha invitato la folla a “salvare l’Europa”, sostenendo che il futuro del continente è “nelle nostre mani” e che “siamo l’ultima generazione che ha la possibilità di attuare la remigrazione ” [10]. E queste parole non vengono dal nulla, sono le stesse che Sellner utilizza nel suo libro: questo è, secondo lui, l’ultimo momento per fermare la “grande sostituzione”. Nicolas Rimoldi incontra in seguito Martin Sellner per una chiacchierata e, sulla via del ritorno, Mass-Voll fa una deviazione a Braunau, luogo di nascita di Hitler.
La“remigrazione” come programma elettorale
A qualche giorno dalla visita del suo leader a Vienna, il 30 luglio 2023, la parola “remigrazione” appare per la prima volta sui social network di Mass-Voll. Il manifesto elettorale pubblicato poco dopo propone esplicitamente di “mettere in sicurezza le nostre frontiere”, di “abolire la clausola di austerità” e di “perseguire una politica di remigrazione coerente” [11]. Rimoldi ha twittato il 3 agosto 2023: “Se volete la remigrazione, eleggete @mass_voll al Consiglio nazionale” [12]. L’obiettivo di Sellner è ormai raggiunto: attraverso Rimoldi e Mass-Voll, la terminologia dell’estrema destra viene diffusa nella politica svizzera.
Da quando Rimoldi è in contatto con Martin Sellner, lui – e Mass-Voll – riprendono spesso i suoi concetti e i suoi termini politici. Sellner ottiene così ciò che vuole, facendo diffondere le sue idee a diversi/e attori/attrici della politica svizzera, come i politici dell’UDC [13], gli estremisti di destra e i gruppi come Mass-Voll. Così, fornisce alla destra e agli estremisti di destra elvetici un mezzo per normalizzare i concetti dell’estrema destra e per cambiare il discorso pubblico.
Tutta questa campagna è culminata con la produzione di capi di abbigliamento, venduti da Mass-Voll, sui quali è stampata la parola «remigrazione». E la loro pubblicità è assicurata da Martin Sellner.
Junge Tat e la rete europea
Mass-Voll cerca di unirsi ad altri gruppi di estrema destra in tutta Europa. Infatti, il 26 agosto 2023, Rimoldi partecipa a una conferenza in Ungheria, dove si incontrano politici e militanti di estrema destra, appartenenti a organizzazioni provenienti da Svezia, Bulgaria, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e Ungheria.
«Stiamo affrontando l’annientamento delle nostre nazioni, dei nostri valori, delle nostre tradizioni e della nostra cultura […] L’ora è tarda, amici miei. Ma non è troppo tardi per fermare i globalisti. » [14]
Nella dichiarazione firmata congiuntamente da tutti i gruppi presenti, si afferma tra le altre cose:
2. «Ci opponiamo […] fermamente all’immigrazione di massa organizzata in modo industriale e criminale. Le nostre società non la possono sostenere […]. Sia l’immigrazione legale che quella illegale devono essere fermate. »
3. «Siamo a favore delle strutture familiari tradizionali e della protezione dei bambini, e contrari al wokeismo e ai cosiddetti valori LGBTQIA+, che sono corrosivi per la coesione nazionale e il buon senso.»
Torniamo in Svizzera. Il 19 luglio 2023, Tobias Lingg, leader di Junge Tat, scrive su Twitter che, a suo avviso, Rimoldi rende il movimento visibile a molte persone [15]. A partire da agosto 2023, Rimoldi e i dirigenti di Junge Tat iniziano a interagire sui social media. Nel settembre 2023, Rimoldi organizza un’azione con Junge Tat, che ne supervisiona il lavoro, per il gruppo d’azione «Sichere Grenzen» (che si può tradurre in italiano con «Frontiere Sicure»). Il messaggio da trasmettere: la civiltà occidentale è sul punto di scomparire, bisogna agire.
In diverse interviste, membri di Junge Tat lodano il lavoro e l’evoluzione di Nicolas Rimoldi.
Il 16 marzo 2024, Rimoldi partecipa a un evento organizzato da Junge Tat, nel corso del quale Martin Sellner avrebbe dovuto tenere una conferenza, ma l’austriaco viene arrestato.
Poche settimane dopo, il 12 aprile 2024, il leader di Mass-Voll si reca in Bulgaria per un’altra conferenza, intitolata «New Leaders of Europe», un incontro in cui si riuniscono rappresentanti di gruppi di estrema destra e nazionalisti europei. In quell’occasione, rappresentanti dell’estrema destra greca, moldava, slovacca e serba si uniscono ai ranghi del movimento internazionale [16].
Questa volta, Rimoldi pronuncia un discorso in cui paragona l’UE, l’ONU, l’OMS e altre istituzioni al comunismo. La sua conclusione è la seguente:
«Lo Stato-nazione, evolutosi nel corso dei secoli e costruito su valori condivisi di ciò che significa essere una comunità realmente funzionante, sta venendo eroso. La sua capacità di autogovernarsi gli viene sottratta e consegnata al collettivo globalista. Un collettivo che imporrà la sua soluzione unica e uniforme, a prescindere dai danni che essa provocherà, ricalcando i fallimenti dell’Unione Sovietica che ho menzionato all’inizio.» [17]
Tutto questo è importante?
Innanzitutto, Mass-Voll è un gruppo che ha il diritto di indire referendum ed è in grado di finanziare una campagna elettorale, nonché di raccogliere voti. Per il momento, i loro temi sono ancora secondari, ma la situazione si sta lentamente evolvendo.
Nicolas Rimoldi è, inoltre, un uomo di carriera e sta cominciando a rendersi conto che continuare a focalizzarsi sulla pandemia non lo porterà più molto lontano, né a livello professionale né a livello personale. Così, si sta gradualmente orientando verso altri temi, tra cui la «remigrazione». Inoltre, grazie a Mass-Voll, Rimoldi coltiva l’immagine di un «militante per i diritti civili» che lotta per la libertà. E sebbene possa essere considerato un sostenitore dell’estrema destra almeno dal 2023, l’opinione pubblica non ne ha ancora piena consapevolezza. Finché i media continueranno a presentare Rimoldi come un attivista innocuo e un po’ smarrito, egli sarà in grado di impiegare la terminologia dell’estrema destra nei suoi discorsi e di normalizzarla.
Tuttavia, attualmente Mass-Voll non ha un grande peso nel panorama politico svizzero. I suoi membri cambiano costantemente e Rimoldi, ormai, guida l’associazione quasi da solo, poiché, a causa della sua natura narcisista, litiga con quasi tutti. I suoi compagni di percorso generalmente si allontanano da lui dopo poco tempo, quando si rendono conto che Rimoldi non tollera obiezioni e vuole il palcoscenico tutto per sé; le alleanze con altri gruppi politici, infatti, durano solitamente poco.
Sul piano retorico, può apparire forte ed è capace di entusiasmare le persone nel breve termine. Ma se lo si ascolta più a lungo, o se si è in grado di cogliere il suo pathos, ci si rende rapidamente conto che le sue frasi sono vuote di contenuto e monotone.
In definitiva, Nicolas Rimoldi non è una persona affidabile: nessuna figura della vita politica pubblica in Svizzera è stata denunciata così frequentemente per le sue menzogne. Cambia opinione come si cambia camicia, rendendo il suo discorso incoerente.
Come riporta uno dei suo ex compagno di partito di Lucerna: «Le sue opinioni non sono rilevanti. Si ispira a ciò che attira più attenzione.» [18]
Note:
[1] https://www.republik.ch/2021/09/17/nicolas-a-rimoldi-gefaellt-das
[2] https://www.megafon.ch/aktuelles/sachliche-fassade-duenn-aufgetragen/
[3] https://youtu.be/XNUDdjamhd8
[4] https://www.megafon.ch/aktuelles/sachliche-fassade-duenn-aufgetragen/
[5] https://www.kopp-verlag.de/a/remigration%3A-ein-vorschlag
[6] https://de.wikipedia.org/wiki/Martin_Sellner – Positionen
[7] https://t.me/martinsellnerIB/16927
[8] https://t.me/martinsellnerIB/17263
[9] https://www.youtube.com/shorts/MgHaC0viQtM
[10] https://www.youtube.com/shorts/VuIe7lSyuZA
[11] https://twitter.com/narimoldi/status/1687147129276440597
[12] https://twitter.com/narimoldi/status/1687147129276440597
[13] https://www.antifa.ch/die-svp-und-die-remigration/
[14] https://www.mass-voll.ch/wp-content/uploads/2023/09/230826-Rimoldi-Rede-im-ungarischen-Parlament-in-Budapest.pdf
[15] https://twitter.com/vorstadtaktivi1/status/1681628591400812545
[16] https://www.novinite.com/articles/225498/Sofia+Summit%3A+European+Nationalist+Parties+Converge+for+%22Revival%22+Conference
[17] https://www.mass-voll.ch/wp-content/uploads/2024/04/240412-Rimoldi-Rede-in-Sofia-Bulgarien-Konferenz-New-Leaders-of-Europe.pdf
[18] https://www.republik.ch/2021/09/17/nicolas-a-rimoldi-gefaellt-das